titolo chi siamo

Dr.Riccardo Minola

Faccio l’ortopedico dal 1981.
Da quando mi sono laureato a Pavia, già all’epoca, ho seguito la medicina sportiva e l’ortopedia nella clinica ortopedica, allora diretta dal Prof. Boni.
Successivamente ho cominciato a viaggiare perché mi interessavo di atroscopia e la Francia e l’America erano paesi molto più avanzati.
Quindi ho avuto una doppia formazione: tradizionale al Gaetano Pini – traumatologia, protesica, chirurgia tradizionale – e una di chirurgia avanzata, in particolare negli Stati Uniti – Boston, Pittsburgh, New York, Los Angeles, San Francisco, ecc.
Mano a mano che mi sono evoluto, ho lasciato la biforcazione tradizionale dell’ortopedico – chirurgo delle osse e delle articolazioni – e sono diventato un chirurgo delle articolazioni.

Ora mi occupo di chirurgia della spalla, del gomito, dell’anca e del ginocchio.
Nell’anca e nel ginocchio la chirurgia protesica ha degli standard oggi molto elevati, permettendo alle persone di fare sport e di avere una vita molto attiva.
Invece, per quanto riguarda la spalla e il gomito è molto meglio la chirurgia riparativa atroscopica perché la chirurgia protesica non garantisce gli stessi standard di efficienza.
Nel tempo ho abbinato a questa valutazione dell’efficienza articolare l’efficienza chimica del corpo, combinando gli studi sulla medicina del benessere nello sportivo e nella ripresa dello sportivo ammalato, con la medicina anti-aging.
Attualmente quindi visito il paziente a 360 gradi cercando di capire quanto la malattia è meccanica, quanto è infiammatoria o quanto fa parte della chimica del suo corpo.

Mi sono posto il problema: ma io non posso lavorare sulla risposta del paziente?
Un po’ come si fa nell’agricoltura biologica, in cui non conta solo ciò che si vuole produrre, ma conta moltissimo il terreno su cui si lavora…
E da lì mi si è aperto un mondo…

Orto biologico del Dottor Riccardo Minola

Visita di seconda opinione

Poco utilizzate in Italia sono le visite di seconda opinione.
Quando il paziente ha un dubbio su quello che deve fare –  devo fare la protesi al ginocchio? devo operare il crociato? devo riparare i tendimi della spalla? – si rivolge ad un ortopedico per fare la cosiddetta “visita di seconda opinione” per capire quello che ha e che cosa è meglio fare.

Quindi nel curriculum, nell’offerta professionale, andrebbero sempre incluse sia le visite di prima opinione che le visite di seconda opinione, in cui il paziente ha le idee confuse sulla strategia vincente da adottare.

Nelle visite di seconda opinione ha grandissima importanza la visione generale, perché spesso il paziente o la paziente non sono a conoscenza di altri problemi interni, come un’ infiammazione nascosta, che è il motivo che poi li ha portati ad avere molti problemi.

Curriculum

Laurea con Lode presso Università di Medicina di Pavia.
Specializzazione con Lode in Chirurgia Ortopedica presso Università di Milano.
Specializzazione con Lode in Medicina Legale presso Università di Milano.

Dal 1986 al 1995 ha lavorato presso l’Istituto Gaetano Pini di Milano in qualità di assistente di ruolo.
Dal 1995 al 1998, é stato responsabile del Centro di Chirurgia Artroscopica dell’Istituto Clinico Humanitas.
Dal 1998 al 2001 é stato Responsabile della Divisione di Ortopedia e Traumatologia dell’Istituto Clinico Humanitas.
Dal 2001 al 2004, il Dr Minola é stato Responsabile del Centro di Chirurgia Mini-Invasiva presso il Policlinico di Monza.
Dal 2004 al 2008 il Dr. Minola è stato responsabile dell’unità di ortopedia presso la Clinica Città Studi di Milano.
Dal 2008 al 2012 è stato responsabile della U.O. Ortopedia presso l’Istituto Clinico S. Ambrogio di Milano.
Attualmente Il dr. Minola esercita esclusivamente presso il dipartimento del Polo Ospedaliero Auxologico-Capitanio.

Vincitore Concorso europeo “Aldo Arienti” sulla chirurgia artroscopia di spalla.
Ricercatore presso Università di Pittsburg (USA) focalizzando le ricerche sulla biomeccanica del trattamento chirurgico del PCL.
Responsabile del Gruppo di Ricerca in Chirurgia artroscopica e mini-invasiva.
Direttore del Corso sulla Chirurgia della spalla presso l’università di Budapest (Ungheria).
Past-President della Società Italiana di Artroscopia.
Membro della SICSeG.
Membro della SIOT.